Il Network player ( o Streamer ) è un componente di nuova generazione su cui puntano i produttori di elettroniche per sostituire l’uso del PC negli impianti audio e offrire un prodotto più semplice da configurare ma sopratutto dal suono migliore. Negli ultimi anni la musica liquida ha avuto una crescita esponenziale, sempre più utenti hanno sottoscritto servizi di streaming e comprato file ad alta risoluzione. Fino a qualche anno fa l’unico modo per usufruire di tutti i formati era dedicare un PC , magari obsoleto, all’ impianto coadiuvato da un DAC di nuova generazione. Questa soluzione non e’ di facile approccio e tantomeno comoda da utilizzare. Configurazioni , scelta software , installazioni drivers.. tutte cose che l’utente medio non ha voglia e capacità di fare. Con il Network player i produttori di elettroniche si propongono di offrire all’ appassionato un prodotto libero da sistema operativo e di facile utilizzo. I vantaggi sono molteplici, in primis quello di essere “telecomandato” tramite APP e smartphone , avremo quindi un display letteralmente a portata di mano che facilita non poco la gestione della grande mole di files che spesso sono immagazzinati nell’ hard disk, il secondo vantaggio più pratico dal lato prestazioni e’ l’assenza di un sistema operativo e drivers, sostituiti da un firmware dedicato e leggero che non influisce sulle prestazioni. Dopo anni di utilizzo questi sono i prodotti oggi più maturi e che offrono prestazioni di rilevo nella gamma di prezzo fino a €500.